Arte e bere : Il Bevitore Felice
Quando ho dei ritagli di tempo e voglio immergere il mio spirito nell’arte e staccare la spina, è mia consuetudine sfogliare riviste d’arte. Certo, il passatempo in questione è un po’ d’antan, ma vi assicuro che porta con sé degli aspetti molto interessanti se, come me, riuscite a vivere di pensiero laterale e siete degli Over Thinker.
Durante l’estate scorsa, mentre ero a Malaga con la famiglia, ho avuto l’occasione di immergermi nella vita notturna della città. Come barman, ho apprezzato particolarmente bere del buon vermut e mangiare tapas insieme ai miei cari. Le serate trascorse in famiglia mi hanno offerto una prospettiva unica su ogni cosa che osservavo. Quale migliore occasione per me se non immergermi nell’arte?
Visitando il Museo Carmen Thyssen di Malaga, mi sono imbattuto nel quadro “Bevitore Felice” di José Jiménez y Aranda. Questa scoperta, avvenuta esattamente un anno fa, mi ha ispirato a scrivere questo articolo. Il quadro raffigura un uomo anziano che solleva un bicchiere di liquore con un sorriso soddisfatto. Questa scena è ricca di dettagli che ci invitano a esplorare non solo l’aspetto artistico, ma anche il contesto culturale e sociale dell’epoca.
Contesto storico e culturale
José Jiménez y Aranda (1837-1903) visse durante un periodo di grande fermento in Spagna. La seconda metà del XIX secolo vide una trasformazione della società spagnola, con una crescente urbanizzazione e una maggiore frequentazione di taverne e caffè come luoghi di socializzazione. Questi erano ambienti dove persone di varie classi sociali si riunivano per discutere, rilassarsi e, naturalmente, bere.
Ma cosa si beveva in Spagna in quel contesto storico? Durante il periodo in cui il quadro fu dipinto, le bevande alcoliche più comuni in Spagna includevano:
Pedro Ximénez: Un vino dolce e scuro, spesso consumato come dessert. La sua densità e il suo colore scuro potrebbero essere rappresentati nel bicchiere del dipinto.
Vermut: Molto popolare, soprattutto come aperitivo. Il vermut spagnolo può variare dal dolce al secco e ha una colorazione che potrebbe adattarsi a quella del liquido nel bicchiere. Il vermut spagnolo, a differenza di quello italiano o francese, spesso ha un profilo aromatico più intenso e speziato, derivante da una diversa combinazione di erbe e spezie utilizzate nella sua produzione.
Vino Rosso e Bianco: I vini erano largamente consumati. Potrebbe trattarsi di un vino bianco molto intenso o di un vino rosso leggero.
Sherry: Un altro vino fortificato, tipico della regione di Jerez, che potrebbe benissimo essere rappresentato nel bicchiere.
Osservando la bottiglia e il tappo presenti nel quadro, si possono fare alcune considerazioni utili per identificare il tipo di bevanda. La bottiglia ha un tappo di sughero, tipico delle bottiglie di vino e di liquori fortificati come lo sherry. Questo ci permette di escludere il Pedro Ximénez, che generalmente veniva imbottigliato in contenitori diversi e non richiedeva un tappo di sughero tradizionale.
Il vermut, invece, spesso veniva imbottigliato in bottiglie con tappi di sughero, simili a quelle dei vini e dei liquori, quindi rimane una possibilità plausibile. Inoltre, la presenza di una bottiglia così riccamente decorata e ben curata suggerisce una bevanda di una certa qualità, compatibile con un vermut di alta gamma o un buon vino.
Una piccola analisi del quadro
Il vestiario dell’uomo, con il suo abito riccamente decorato e la giacca floreale, suggerisce un individuo di una certa età e di una condizione economica modesta ma dignitosa. Questo tipo di abbigliamento, particolarmente decorato, potrebbe indicare un’occasione speciale o semplicemente una preferenza personale per un certo stile. Non è un abito da sera formale, ma nemmeno un abito da lavoro quotidiano.
L’ambientazione suggerisce un luogo caldo e accogliente, con un tappeto ricco di motivi sotto la bottiglia e il bicchiere, che potrebbe indicare sia un ambiente domestico che una taverna ben curata. L’uomo è probabilmente in una taverna, considerando la presenza della bottiglia sul tavolo e la sua postura rilassata, tipica di qualcuno che si sta godendo un momento di svago.
L’illuminazione nel quadro non è particolarmente forte, suggerendo che potrebbe trattarsi di un momento della giornata tardo, forse al tramonto o di sera. Questo è tipico dei momenti in cui le persone si riuniscono per rilassarsi e socializzare dopo una lunga giornata di lavoro.
Confrontando questo dipinto con altre opere di Jiménez y Aranda, notiamo una costante attenzione ai dettagli e una sensibilità nel rappresentare le emozioni umane. Altri suoi dipinti, spesso ambientati in interni accoglienti, mostrano una simile predilezione per la rappresentazione dei piaceri quotidiani e delle semplici gioie della vita.
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