Daiquiri, il rum sour che ha conquistato il mondo

DAIQUIRI-COCKTAIL

«Il mio latino è molto malridotto» disse Thomas Hudson. «Insieme al mio greco, al mio inglese, alla mia testa e al mio cuore. Ormai, l'unica lingua che conosco è il daiquiri ghiacciato. ¿Tú hablas daiquiri ghiacciato tú?»
(Isole nella corrente - E.Hemingway)

Il Daiquiri è uno dei cocktail cubani più famosi e più celebrati, soprattutto per essere stato un simbolo della Cuba degli anni d’oro, nella cui capitale si incontravano personaggi pubblici internazionali, come lo scrittore Ernest Hemingway, che rese fama immortale al drink.

Il Daiquiri nasce quindi nella grande isola caraibica: un ingegnere e un marine, entrambi statunitensi, sono indicati come inventori del drink, seppur in epoche diverse.

Oltrepassando la reale paternità, il Daiquiri rappresenta un modo di bere tipico dei Caraibi, e cioè l’aggiunta di zucchero e lime al distillato, specialmente rum. E’ la storia dei drink cubani, del Grog e del Black Tot, e delle bevande celebrate nelle epopee dei pirati.

Ricetta del Daiquiri

La ricetta del Daiquiri pubblicata dall’International Bartenders Association espressa in centilitri è la seguente:
• 6 cl ron cubano bianco
• 2 cl succo di lime fresco
• 2 barspoon zucchero superfino

Bicchiere: cocktail glass
Metodo: shake and strain
Garnish: olio essenziale di una scorza di limone e olive verdi
Procedimento:versare gli ingredienti nello shaker, mescolare per sciogliere lo zucchero; aggiungere il ghiaccio e agitare vigorosamente. Versare nella coppa – raffreddata in precedenza – attraverso lo strainer.

shots
dots

Il Daiquiri ha una storia pluri secolare: secondo alcuni resoconti il progenitore del drink è il Punch, descritto nel 1743 dalla Royal Society of London come bevanda a base di aguardiente, acqua, limone e zucchero.

Jennings S. Cox, presunto padre del Daiquiri, trascorse molti anni a Cuba ed era convinto che un viaggiatore accorto dovesse limitarsi a consumare cibi e bevande indigeni: per questo motivo reputava il Daiquiri la bevanda cubana ideale.

Nel 1734, nel Nouveau Dictionnarie de Sobrino,Francois, Espagnol et Latin, Francisco Sobrino definiva il ponche :”PONCHE, s.s. Ponche, bebida Inglesa, que le hace de aguardiente, agua, limon y azucar”. Ricorda qualcosa?

L’acqua dolce è un home made composto da 2 parti di acqua e 1 parte di zucchero: diversamente dallo sciroppo di zucchero, regolamentato dalla normativa CE 2001/111 che determina un minimo di 62 gr di zucchero ogni 100 ml di acqua, ha una densità ideale per la preparazione del Daiquiri.

Il mio Daiquiri

La mia ricetta del Daiquiri – non me ne vogliano i cubani e i puristi della miscelazione – prevede l’uso di un rum non cubano:
• 5 cl ron Flor de Cana Extra Dry 4 anos bianco
• 2 cl succo di lime chiarificato home made
• 1,5 cl acqua dolce

Bicchiere:coppa cocktail
Metodo: shake and double strain
Garnish: nessuna
Procedimento: versare gli ingredienti nello shaker con ghiaccio, agitare e filtrare due volte per rimuovere eventuali frammenti di ghiaccio, versare nella coppa cocktail.

Il Daiquiri è uno dei drink che ho preparato più volte in tutta la mia carriera, per cui è per me assolutamente naturale costruirlo in free pouring. Trovo questo drink signorile ma informale allo stesso tempo, dotato di uno splendido aspetto: ciò è dovuto all’utilizzo del lime chiarificato che rende il drink al limite del trasparente, privo di quella sfumatura paglierina tipica del lime.

La combinazione di componente zuccherina dell’acqua dolce e lime chiarificato rende il drink snello, oltre che molto profumato. Vado controcorrente ed utilizzo un rum proveniente dal Nicaragua anziché il classico cubano: questo Flor de Cana ha le giuste note in bocca e al naso adatte per il drink, con la giusta dolcezza e con note di vaniglia e accenni di pepe che lo rendono unico.

Prodotti

my two cents

Se personalmente non amo proporre il mojito negli ultimi dieci anni ( forse ne avrò fatti talmente tanti che ho sviluppato una specie di idiosincrasia verso questo drink), c’è un altro drink di regale stirpe cubana che mi diverto ancora a proporre ai miei clienti ed a prepararmi a casa. Il Daiquiri rimane sempre un must della miscelazione. Buon connubio tra acidità e dolce. Farsi un buon Daiquiri a casa rimane una gran soddisfazione, credetemi.

Immaginate i primi caldi primaverili, cieli tersi che si stagliano anche tra i palazzi delle città, e un rosso tramonto di sfondo. Quale migliore momento – allora – dopo una giornata faticosa di lavoro! Per farci un buon Daiquiri dovremmo munirci di uno shaker, ma non scoraggiatevi, ormai l’attrezzatura da barman è facilmente acquistabile on line e nei negozi di casalinghi.

Come sulle tecniche di costruzione, anche sugli shaker troverete nel blog articoli specifici e mirati; per chi volesse farsi subito un idea consiglio di scaricare Think Drink (la versione redux in pdf gratuita) nella quale parliamo di tecniche e strumenti. Ma torniamo a noi ed al nostro Daiquiri: se possedete un boston shaker, o un tre pezzi, potrete farvi un buon cocktail magari, prima di cena, e perché no, accompagnando una cevice di capesante o gamberi di Mazzara crudi, provate e poi mi direte. Ricordatevi di mettere un’oretta prima la coppa in freezer e tirare fuori i lime dal frigorifero.

Un Daiquiri
da guardare

Una pura formalità – Di Giuseppe Tornatore

Un Daiquiri
da ascoltare

Gotan Project – Diferente

Un Daiquiri
da leggere

Le Case del malcontento – Sacha Naspini

Analisi sensoriale

Ad ogni sorso un’esplosione in bocca, il rum bianco che trasporta con tutto il suo carico dei 40 gradi la freschezza e l’acidità del lime , insieme a solleticare ogni punto della nostra cavità orale. Lo sciroppo di zucchero assolve al suo compito di paciere, andando a mitigare la sensazione acidula e il calore alcolico. Ogni sorso richiama un altro sorso, lasciando il palato pulito e voglioso di bere e colmare la sete.

Dopo anni mi sono preso un po’ di licenze poetiche nella costruzione del drink, estremizzandolo e creando un drink trasparente con spiccate note acidule, riducendo la parte zuccherina. Voi utilizzate un rum cubano bianco che trovate in grande distribuzione e del succo di lime fresco: per cominciare andrà bene ,fidatevi . Se dovessi dipingere ed incorniciare il Daiquiri quale miglior occasione di immortalare con un quadro le spiagge di Daiquiri?

VOLUME ALCOLICO: 20,0

TASTE

DOLCE
SALATO
ACIDO
AMARO
UMAMI

SIGHT

LIMPIDEZZA

velato

COLORE

giallo verdolino

CONSISTENZA

abbastanza consistente

EFFERVESCENZA

non presente

SMELL

INTENSITA’: abbastanza intenso

COMPLESSITA’: poco complesso

QUALITA’: fine

DESCRIZIONE: aromatico / fragrante / agrumato

ESAME GUSTATIVO / OLFATTIVO

MORBIDEZZA
zuccheri: amabile
alcoli: leggero
polialcoli: poco morbido
DUREZZA
acidi: fresco
tannino: non presente
Sali minerali: poco sapido

Equilibrio: equilibrato
Intensità: abbastanza intenso
Persistenza: persistente
Qualità: abbastanza fine
Struttura o corpo: debole
Stato evolutivo: giovane
Armonia: armonico

Il Daiquiri fatto a casa

Nel locale in cui lavoro – e anche a casa – ho imparato a farmi il Daiquiri estremo come piace a me, incontrando pareri favorevoli di clienti che cercano una beva estremamente asciutta, con la quale ci puoi cenare. Ma ora andiamo a preparare assieme il cocktail. Prepariamo un tagliere, un coltello, una piccola spremi agrumi, un passino a rete fine, il vostro shaker, ghiaccio e paletta. Una bottiglia di rum bianco cubano, una caraffa con dello sciroppo di zucchero, o dello zucchero bianco semolato. Una volta spremuto il lime, dopo averlo tagliato a metà, andiamo con l’aiuto di una tazzina da caffè a versare 2 cl di succo di lime nella parte più grande del vostro shaker. Se utilizzate lo zucchero in grani aggiungeteci due cucchiai da caffè e stemperate lo zucchero con il lime con lo stesso cucchiaino. Una volta stemperato zucchero e lime, aggiungete 2/3 di tazzina da caffè (6 cl di rum), inserite il ghiaccio e chiudete lo shaker, cominciando a sbattere in modo da raffreddare e diluire il composto.
Se avete uno shaker a due pezzi e non avete lo strainer (filtro) aiutatevi con un cucchiaio da risotto per trattenere il ghiaccio, che non deve finire nella coppa ghiacciata. Se avete un tre pezzi, togliete il tappino in alto e versate in coppa, la parte sottostante vi servirà da passino. Nel caso vogliate farlo con lo sciroppo di zucchero, aiutatevi con un cucchiaio da risotto per versarlo nello shaker ( cl 1,5 circa) . Come già accennato, abbiamo diverse opzioni e diversi strumenti per poter ottenere un buon Daiquiri, non ci soffermeremo su tutte le possibilità , ma ricordatevi che questo drink da il meglio di se stesso shakerato, e se non avete nulla in casa vi suggerisco un piccolo stratagemma: utilizzate una borraccia o un vasetto ermetico, fungeranno da agitatore.

Media consigliati

Numerosi ricettari e blog trattano del Daiquiri: reputo molto interessanti alcuni libri vintage stampati a Cuba durante la gloriosa Golden Age:

BOOK

Spirito della canna
di J. Brown A. Miller
Readrink

PHOTO BOOK

Daiquiri 2.0
di G. Butturini
Nimesis

BOOK

Cuna del Daiquiri cocktail
Artes Graficas

BOOK

Ron Daiquiri Cocktail Book
Habana Cuba

Il Daiquiri nel tempo

La timeline del cocktail Daiquiri, in collaborazione con la redazione di everythinginthebar.blogspot.com. Data la longevità del drink si trovano molti fonti che riportano la ricetta del drink, sia in manuali che in quotidiani e riviste. Riporto di seguito le pubblicazioni che reputo più autorevoli.

1913
Straub's-manual-of-mixed-drinks
"Straub's Manual Of Mixed Drinks" of Jacques Straub

Daiguiri Cocktail
2/3 jigger lime juice
1/3 jigger rum
1 barspon powdered sugar
Shake well in fine ice and strain into cocktail glass.

1916
"Jack's manual" by Grohusko

Daiguiri Cocktail
60% lime juice
40% Bacardi rum
1 teaspoonful powdered sugar
Shake well in fine ice; strain into cocktail glass.

1922
"Cocktails- How to Mix Them" by Robert Vermeire

Daiquiri
Daiquiri is the well-known iron mine situated in the southern part of Cuba. The Daiquiri Cocktail is well known in Cuba and the Southern States of the U.S.A.
Fill the shaker half full of broken ice and add:
2/6 gill of Bacardi. 1/6 gill of fresh Lime Juice. Sweeten with Grenadine.
Shake well and strain into a cocktail-glass

1926
ABC-of-Mixing-Cocktails-by-Harry-McElhone
"Harry's ABC of Mixing Cocktails" by Harry MacElhone

Dacqueri Cocktail
2/3 Bacardi,
juice of a fresch lime
1/6 grenadine
Shake well, and strain into cocktail glass.
(This was a very popular cocktail in America before prohibition came in. Bacardi is made in Cuba.)

1930
The-Savoy-Cocktail-Book-by-Harry-Craddock
"The Savoy Cocktail Book" by Harry Craddock

Daiquiri Cocktail
Il Succo di 1/4 di limone o 1/2 lime
1 cucchiaino di zucchero
1 bicchiere di Rum Bacardi
Shekerare bene e filtrare nel bicchiere da cocktail.

1931
"Cuban Cookery" by Blanche Z. de Baralt

Original Daiquiri cocktail
While the Guantanamo Naval Station was being estabilished, in the early days of the Republic a group of officers were initiated into the secret of a cocktail made with the juice of green limes and Bacardi rum. It was immediately named Daiquiri in honor of its birthplace, a little mining town nearby. The name is now famous.
One small glass Bacardi rum
One teaspoonful sugar
Juice of half a lime
Shake well with cracked ice
Serve in a very cold glass

1934
"Burke's Complete Cocktail and Tastybite Recipe" by Harllan Burney Burke

Daiquiri Cocktail
Bacardi Rum , 1 Glass
Powdered Sugar , 2 Teaspoonsful
Add juice of 1/2 Lemon or 1/2 Lime.
Ice. - 25 Shakes. Strain and serve.
If desired to suit taste add 3 Dashes of Grenadine.

1945
Cocktail-Guide-and-Ladies'-Companion-by-Crosby-Gaige
"Crosby Gaige's Cocktail guide and ladies' companion" - by Crosby Gaige

Daiquiri
1 jigger west indies rum
juice of 1/2 a lime
1 teaspoon powdered sugar
Shake with finely shaved ice and strain into cocktail glass.

1946
Trader-Vic's-Book-of-Food-Drink-By-Victor-Bergeron
"Trader Vic's Book of Food Drink" By Victor Bergeron

La Floridita Daiquiri No.1
2 ounces Bacardi
1 teaspoon suger
juice of 1/2 lemon
Cracked ice
Shake well and strain into chilled cocktail glass.

1948
"The Fine Art of Mixing Drinks" by David A. Embury
DAIQUIRI  
1 part Sugar Syrup 
2 parts Lime Juice 
8 parts White Label Cuban Rum 
Shake vigorously with plenty of finely crushed ice and strain into chilled cocktail glasses. 
1961
iba-1961
Cocktail IBA - 1° edizione
DAIQUIRI
3/4 RUM BIANCO
1/4 SUCCO DI LIMONE
3 dashes SCIROPPO DI ZUCCHERO
Versare gli ingredienti nello shaker, mescolare per sciogliere lo zucchero. Inserire il ghiaccio nello shaker, agitare e versare nel bicchiere attraverso lo strainer
1986
iba-1986
Cocktail IBA - 2° edizione
DAIQUIRI
6/10 RUM BACARDI CARTA BLANCA
3/10 SUCCO DI LIME
1/10 SCIROPPO DI ZUCCHERO
Versare gli ingredienti nello shaker, mescolare per sciogliere lo zucchero. Inserire il ghiaccio nello shaker, agitare e versare nel bicchiere attraverso lo strainer.
1993
Cocktail IBA - 3° edizione
DAIQUIRI
6/10 RUM BIANCO
3/10 SUCCO DI LIMONE
1/10 SCIROPPO DI ZUCCHERO
Versare gli ingredienti nello shaker, mescolare per sciogliere lo zucchero. Inserire il ghiaccio nello shaker, agitare e versare nel bicchiere attraverso lo strainer.
2004
iba-2004
Cocktail IBA - 4° edizione
DAIQUIRI
2 oz | 6 cl RUM BIANCO
3/4 oz | 2 cl SUCCO DI LIME FRESCO
1/4 oz | 0,5 cl SCIROPPO DI ZUCCHERO
Versare gli ingredienti nello shaker con ghiaccio, agitare e versare nel bicchiere attraverso lo strainer.
2011
iba-2011
Cocktail IBA - 5° edizione
DAIQUIRI
1 1/2 oz | 4,5 cl RUM CUBANO BIANCO
1/2 oz | 1,5 cl SCIROPPO DI ZUCCHERO
3/4 oz | 2,5 cl SUCCO DI LIME (SPREMUTO FRESCO)
Versare gli ingredienti in uno shaker, agitare a versare attraverso lo strainer nel bicchiere.
2020
iba-2020
Cocktail IBA - 6° edizione
DAIQUIRI
2 oz | 6 cl RUM CUBANO BIANCO
3/4 oz | 2 cl SUCCO DI LIME FRESCO
2 barspoon ZUCCHERO SUPERFINO
Versare gli ingredienti nello shaker, mescolare per sciogliere lo zucchero. Inserire il ghiaccio nello shaker, agitare e versare nel bicchiere attraverso lo strainer.
Potrebbero interessarti:
SPRITZ-DRINK

Spritz

Il drink che ha rivoluzionato l'aperitivo

NEGRONI

Negroni

L'Americano alla maniera del Conte

Cosmopolitan

Un classico moderno

YES WE'RE OPEN

Guida semplice e alternativa per aprire e gestire un’attività food and beverage. Un manuale semplice ma approfondito che spiega come aprire e gestire un’attività nel settore del food and beverage.

LE LEGGI DEL BARMAN

Tutto quello che un barman dovrebbe conoscere. Dalla Legge di Murphy all’effetto Dunning-Kruger: i risvolti semiseri di leggi, effetti, principi e teorie applicati alla professione del barman.

LIVE AND LET DIE

LIVE-AND-LET-DIE

Il mondo di Ian Fleming e James Bond tra cocktails e riflessioni. Un viaggio che mescola il lusso inaccessibile di un Vesper Martini con le riflessioni sulla scrittura e sull’eleganza senza tempo

THINK DRINK - COSTRUIRE UN DRINK

Scarica gratuitamente la versione redux del manuale

    Autorizzo all'invio della newsletter secondo l'informativa